2. | € 14,90 | EAN-13: 9788864731575 Tommaso Scandroglio Figli di un'etica minore
Edizione: | Editori Riuniti Univ. Press, 2014 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 6-7 gironi lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 14,90 | Descrizione | Formato 15x21 cm., stampato su carta FSC
A cura di Mario Palmaro e Tommaso Scandroglio
PiuÌ della metaÌ delle giovani donne del novarese afferma che potrebbe prendere la decisione di abortire se aspettasse un bambino non voluto. Stessa percentuale per i giovani maschi propensi a consigliare la strada dell'aborto procurato nel caso in cui la propria fidanzata rimanesse incinta. Per quasi la totalitaÌ degli intervistati non eÌ un problema etico usare metodi anticoncezionali. Di poco inferiore il consenso per le tecniche di fecondazione artificiale. Allarmanti e preoccupanti aperture in merito all'eutanasia e ai rapporti omosessuali. Tengono i rapporti famigliari e con gli amici. L'affettivitaÌ sembrerebbe rimanere il grande spazio esistenziale dove vivere i propri sogni. I figli di coloro che gridavano nel '68 «vietato vietare» pare abbiano imparato bene quella lezione. Questi dati e molti altri si potranno rinvenire nella presente indagine demoscopica che ha messo in luce gli umori e i giudizi dei giovani tra i 14 e i 25 anni della provincia di Novara in merito alle piuÌ scottanti questioni di morale naturale. Un'istantanea del mondo adolescenziale e giovanile che eÌ paradigmatica di un certo orientamento culturale anche a livello nazionale e i cui dati sono stati analizzati sotto varie prospettive disciplinari: da quella sociologica a quella bioetica, da quella giusfilosofica a quella medica e pedagogica. Una ricerca ad ampio spettro che interroga le coscienze di tutti - credenti e non credenti - e che fa comprendere con chiarezza l'urgenza di una risposta educativa e culturale efficace, la quale deve provenire in primis dalla famiglia, dall'ambito ecclesiale e dalla scuola.
Andando a Roma per la Marcia per la Vita ho potuto visitare la Galleria Borghese. Fra le molte cose meravigliose, ho ammirato da vicino «La VeritaÌ svelata dal Tempo», opera scolpita da Gian Lorenzo Bernini. Vedere quella statua mi ha commosso: ho pensato che dovremmo eleggerla a simbolo del nostro Comitato VeritaÌ e Vita. Una piccola compagnia di gente che non si prefigge di cambiare il mondo a colpi di «male minore» e di compromessi, ma affermando qui e ora tutta la veritaÌ, pur sapendo che eÌ messa in minoranza dall'opinione pubblica. Nella speranza che il tempo la vedraÌ trionfare. Il fatto interessante eÌ che Bernini, quell'opera non ha mai potuto terminarla. Proprio come accade spesso a ciascuno di noi, quando ci accorgiamo che non avremo abbastanza tempo per adempiere al nostro compito, percheÌ il termine di questa vita si avvicina a grandi passi. Altri, peroÌ, continueranno il lavoro iniziato. E non taceranno. (Mario Palmaro) | Aggiungi al Carrello |
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